Il prezzo da pagare è la vita

Salve, 

siamo Alessia, Francesca, Mattia e Tommaso, studenti del primo anno del Liceo Scientifico “G. B.Bodoni” di Saluzzo, ad indirizzo sportivo.

Lunedì 13 novembre in classe, nell’ambito del progetto UST: Arma dei Carabinieri-contributo alla formazione della cultura della legalità, abbiamo partecipato, insieme ai nostri compagni, ad un incontro con il Comandante dei Carabinieri Basso, che aveva come tema principale l’uso purtroppo diffusissimo delle sostanze stupefacenti. Il Comandante ci ha descritto le caratteristiche delle principali sostanze stupefacenti e i loro effetti devastanti. Ha accompagnato questa spiegazione con diversi episodi che ci hanno davvero colpito: in particolare quello di una ragazza diciottenne venuta a mancare in seguito all’utilizzo di una di queste sostanze: l’ecstasy. Nonostante fosse la prima volta che la assumeva ha avuto una crisi che l’ha portata alla morte. 

È incredibile come un singolo errore possa avere conseguenze così gravi: la ragazza probabilmente voleva solamente divertirsi, ignorando il pericolo, ma purtroppo non è stato così. 

Ci sono molti modi per trascorrere del tempo in allegria e, dopo questo incontro, pensiamo ancora più fermamente che “sballarsi “o “drogarsi” non sia necessario per divertirsi, bastano un po’ di musica e gli amici, ma quelli giusti, per trascorrere ugualmente momenti memorabili.

In conclusione dopo questo incontro concordiamo tutti sul fatto che il mondo della droga è un mondo da cui stare alla larga, perché altrimenti il prezzo da pagare è la vita!

Ghigo Francesca 1^S1

Ilardi Alessia 1^S1 

Margaria Tommaso 1^S1

Vicentini Mattia 1^S1

carabinieri 1S1