LIONS YCE 2024

Durante lo scorso anno scolastico, il Lions Club ha bandito un concorso per le classi quarte del nostro liceo, il cui vincitore avrebbe ottenuto una borsa di studio per un’esperienza in uno dei Camp Lions in una nazione straniera.

Il concorso consisteva in una prova di lingua inglese della durata di due ore e, dopo alcuni giorni, è stata pubblicata la graduatoria, in cui è stato tenuto conto anche dell’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, e in cui sono riuscito a posizionarmi al primo posto.

La scuola mi ha quindi messo in contatto con i responsabili del progetto e, in seguito alla compilazione di un form, mi è stata assegnata come destinazione la Francia. Ho quindi potuto decidere tra tre camp presenti Oltralpe e ho optato per quello di Dinan, in Bretagna.

Partito il 6 luglio, sarei rimasto in Francia fino alla fine del mese, per i primi dieci giorni in una famiglia ospitante, insieme ad Ian, un ragazzo taiwanese di 22 anni. La famiglia è stata molto accogliente e, nonostante l’età avanzata di William e Colette, i miei “genitori”, entrambi oltre gli 80 anni, siamo riusciti a trascorrere dei bellissimi momenti insieme. Inoltre, per alcuni giorni ci hanno raggiunto anche il figlio e le due nipotine.

Questa permanenza in famiglia mi ha permesso di riprendere dimestichezza con la lingua francese, che non parlavo da diversi anni, anche se ho spesso usato l’inglese, con cui ho più confidenza. In seguito, ci siamo spostati nel camp, in cui eravamo tredici ragazzi, tra i 18 e i 22 anni, provenienti da tutto il mondo. Fortunatamente non ero l’unico italiano, essendoci anche una ragazza toscana, e insieme abbiamo spesso cucinato alcuni piatti tipici della nostra cucina.

In questi giorni abbiamo visitato diverse località, tra cui Mont Saint-Michel e il Caen Memorial Museum, sulla seconda Guerra Mondiale, e siamo riusciti a stringere nuove amicizie, alcune delle quali continuano a durare anche a distanza.

Questo viaggio mi ha permesso di migliorare il mio inglese, ma anche di rispolverare la lingua francese, oltre a conoscere culture profondamente diverse dalla nostra.

Leonardo Martino - 5^E Liceo G. B. Bodoni, ind. scienze applicate.