La storia
Il Liceo Classico «G.B. Bodoni» di Saluzzo fu istituito nel 1930: originariamente non contava più di una trentina di iscritti, che diventarono un centinaio negli anni quaranta, grazie soprattutto all’apporto degli «sfollati» dalle grandi città del nord a causa dei bombardamenti degli Alleati. Durante quel periodo insegnò per un anno al «Bodoni», come supplente annuale, lo scrittore Cesare Pavese.
Negli anni Cinquanta e Sessanta il numero degli iscritti non superava le cinquanta unità, mentre negli anni Settanta le iscrizioni ebbero un notevole incremento, in seguito soprattutto all’istituzione di una sezione scientifica. Negli anni Novanta, al fine di potenziare l’offerta formativa del Liceo, è stata deliberata l’istituzione di una sezione scientifica-tecnologica, oggi ridenominata dal Ministero Liceo Scientifico delle scienze applicate. Dall'a.s. 2018-19 è stato inoltre attivato - sempre nella sezione scientifica - l'indirizzo "sportivo".
Attualmente il liceo «Bodoni» è frequentato da un totale di circa 850 studenti con un organico complessivo di oltre 70 insegnanti. L’insieme dei tre licei svolge un’importante funzione educativa e culturale in una vasta area geografica, trattandosi di un distretto scolastico che si estende su un ampio territorio, in cui confluiscono le valli Po e Varaita, ricche di tradizioni linguistico-culturali.