UN’ESPERIENZA INCISIVA E MEMORABILE
Passare una giornata a Genova è sempre un piacere; a maggior ragione, quando ci si dirige nel capoluogo ligure per un pomeriggio di cultura ed emozioni.
Sabato 4 febbraio, noi studenti del corso di cultura musicale del Liceo Classico “Bodoni” di Saluzzo abbiamo avuto l’occasione di sperimentarlo in prima persona. Concluse le lezioni del mattino, ci siamo trasferiti a Genova dove, dopo un pranzo nella zona del Porto Antico e il trasferimento nel centro, in Piazza De Ferrari, sotto l’imponente statua equestre di Giuseppe Garibaldi, abbiamo fatto il nostro ingresso al teatro Carlo Felice alle 15. La grande sala, che dispone di 2000 posti, è decorata alle pareti laterali con finestre e balconate illuminate, che ricordano il tipico stile dei palazzi genovesi. Qui abbiamo assistito alla rappresentazione di Un ballo in maschera, una delle opere più rappresentative del compositore romantico Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Somma. L’opera è ambientata a Boston, verso la fine del XVII secolo. Riccardo, governatore della colonia inglese di Boston, organizza un ballo in maschera, nel quale sarà presente anche la moglie del suo amico Renato, Amelia, amata dallo stesso governatore. Congiure, tradimenti veri e presunti, amicizia, amore, onore, magia, travisamenti... Nel finale, si avvera la profezia della maga Ulrica: Riccardo viene ucciso dal suo amico Renato durante il ballo. La scenografia e i costumi mi hanno colpito particolarmente. Consiglio di assistere almeno una volta a uno spettacolo presso il Carlo Felice di Genova: è un’esperienza incisiva e memorabile, per chi è un appassionato di musica romantica e di opera, ma non solo.
Giovanni Caligaris
V Ginnasio
Liceo Bodoni Saluzzo