Alunni e professori si riuniscono nell’aula magna del Liceo Classico per congedarsi dalla Sede Storica di Via della Chiesa
Quella di giovedì scorso è stata una giornata che noi alunni del classico non dimenticheremo facilmente.
Consapevoli dell’ormai imminente e doveroso trasferimento, ci siamo riuniti nella nostra emblematica aula magna per salutare quelle mura fra le quali abbiamo gioito e ci siamo disperati, sono nate amicizie e si è imparato molto. Da gennaio, infatti, le sezioni del Liceo Classico “G. B. Bodoni” saranno spostate nella sede del Tribunale, gentilmente predisposta dal Comune di Saluzzo come alternativa alla sede storica, che necessita di importanti lavori strutturali per adeguarsi ai criteri di sicurezza.
Ringrazio dal profondo la nostra professoressa, Elvira Caizzo, per la splendida lettura e gli affettuosi auguri di Natale e con lei anche i suoi colleghi, presenti numerosi al momento di saluto e, anche, un po’ commossi: se, per noi, la sede del Classico porta con sé ricordi indelebili, certamente ne conserva di ancora più importanti per chi ci ha lavorato per molto tempo o, addirittura, ha frequentato il Liceo lì da studente, prima di tornarvi dall’altro lato della cattedra.
Sebbene la nuova sede non sarà accompagnata dalla rassicurante sensazione di familiarità, vi ritroveremo – in un ambiente più pratico e moderno – gli stessi volti che ci hanno accompagnato nel percorso: i nostri professori, i nostri compagni e i collaboratori… Ma porteremo comunque nel cuore quelle giornate colme di serenità e di tensione che non hanno accompagnato solo noi, ma generazioni di classicisti, fin dal 1930.
Concediamoci un’utopica speranza: forse, in occasione del futuro centenario del Liceo, la vecchia sede sarà nuovamente colma di giovani, che si prepareranno, come noi, ad affrontare un futuro sempre più insidioso perché, per me come per molti altri, la sede di Via dalla Chiesa resterà sempre “il Liceo Classico”.
Giovanni Calligaris – II K, liceo classico