DAL BAROCCO AL XXI SECOLO: OMAGGIO AL MAESTRO GIOVANNI CANCIANI
Alle ore 17 di domenica 5 giugno a Saluzzo, presso la chiesa di sant’Agostino, si è tenuto l’ultimo dei concerti organizzati dal Liceo Bodoni nell’ambito del progetto Kalliphoria, realizzato con il contributo della Fondazione CRC.
Questo incontro ci ha dato la possibilità di assistere ad una piacevole e allo stesso tempo insolita unione di suoni, data dall’alternarsi delle note di Gianluca Cagnani, all’organo, e di Mattia Gallo e di Enrico de Milito, alle trombe.
Durante il concerto sono stati suonati quattro brani: il primo, di impianto barocco, è stato scritto da Vivaldi; il secondo, invece, probabilmente è frutto della trascrizione di un’improvvisazione dello stesso Bach; il terzo, di Giovanni Canciani, è anch’esso di impianto barocco, ma contiene alcune modulazioni moderne. Il Dirigente, prof. Lorenzo Rubini, ha ricordato la figura e l’opera del maestro Canciani, cui il concerto era dedicato.
Grande cultore di musica, a lui si deve, tra l’altro, la fondazione di un interessantissimo museo sonoro - la Mozartina - in terra friulana, visitabile anche online.
In chiusura, un’improvvisazione dello stesso Gianluca Cagnani su un tema di Canciani.
Sicuramente questo concerto ha dato a tutti i presenti, sia a coloro che erano esperti di musica, sia a noi studenti del corso di cultura musicale del Liceo Classico di Saluzzo, la possibilità di assistere ad un’esecuzione magnifica, resa ancora più coinvolgente dal luogo in cui si è svolta, ovvero all’interno di una chiesa in cui i molteplici dipinti e le coloratissime vetrate hanno contribuito a far immergere ancora di più gli ascoltatori nell’atmosfera che voleva essere ricreata dalle musiche barocche. Il pubblico, con le note dell’organo alle proprie spalle e il suono delle trombe di fronte a sé, è stato travolto e conquistato dalla solennità del suono.
Gloria Baudracco, II Classico
Francesca Ricca, I Classico
Liceo Bodoni - Saluzzo