CHE NE S’AIDS?

Mercoledì 16 marzo 2022, le classi 4^A e 4^C del Liceo Scientifico “G. B. Bodoni” di Saluzzo hanno preso parte al progetto “CHE NE S’AIDS” promosso dall’ ASL CN1.
L’incontro si è svolto nell’Oratorio Don Bosco in presenza di un’educatrice e di un’infermiera e ha avuto come finalità quello di sensibilizzare i ragazzi sulla tematica dell’AIDS e delle altre malattie sessualmente trasmissibili.
Sono moltissimi i giovani che ignorano che cosa sia l’HIV, il fatto che sia una cosa diversa rispetto all’AIDS e che rappresenti una minaccia per tutti.
Nonostante spesso vengano confusi, l’HIV è il nome del virus. Una persona potrebbe essere sieropositiva pur non avendo manifestato sintomi. Nel caso in cui il virus non venga curato e il soggetto si ammali, si parla di AIDS, ovvero di sindrome da immunodeficienza acquisita.
Chi è affetto da AIDS ha il sistema immunitario indebolito al punto che persino malattie comuni come la tosse e il raffreddore possono rivelarsi fatali trasformandosi in patologie più serie. Le terapie si basano su farmaci antiretrovirali, ovvero capaci di ridurre i livelli di virus di sangue a livelli così bassi che la malattia non può essere trasmessa a qualcun altro.
Ma come si può trasmettere l’HIV? Tale virus si può contrarre attraverso il sangue infetto, per via sessuale (per mezzo di rapporti non protetti), per trasmissione verticale (dalla madre al feto nel corso della gravidanza) o attraverso il latte materno.
Attraverso filmati, spezzoni di film ed interviste a medici esperti, Anna e Lorella, l’infermiera e l’educatrice presenti, ci hanno illustrato il rischio che tale malattia rappresenta ancora oggi, soprattutto se non si conosce questa e, di conseguenza, non si sa come evitarla.
L’informazione rappresenta infatti un valido metodo per prevenirne la diffusione e l’incontro è stato molto utile per sensibilizzare noi ragazzi su tematiche che, nonostante non ritengano tali, sono ancora tristemente attuali.

Francesca Gregorio
4^A
Liceo Bodoni - Saluzzo

che ne s'aids 2022