LA MUSICA È IL SEGRETO PER UN MONDO SENZA CONFINI


Lunedì 4 ottobre si è svolto a Manta un incontro del Progetto “Vie di Natura e di Cultura” a cui noi ragazzi della classe quinta Ginnasio del Liceo Bodoni di Saluzzo abbiamo partecipato. Lo scopo era di far approcciare i giovani alla cultura e allo stesso tempo di restituirci un po’ di libertà dopo un anno di DAD e direi che l’obiettivo è stato raggiunto appieno. Accompagnati dal professor Ponzo e dalla professoressa Gaeta, ci siamo dilettati in una passeggiata, favorita dal meteo che ha resistito nonostante ci fosse il rischio di pioggia, fino al castello della Manta. Qui, insieme ad una trentina di altri studenti provenienti da scuole diverse, abbiamo potuto conoscere il pianista Morgan Icardi, che malgrado la giovane età sta intraprendendo un percorso di studi in Direzione d'Orchestra. L’incontro si è aperto con una serie di brani di Mozart eseguiti da lui, per poi procedere con una sorta di intervista. Ponendogli domande e facendo confronti lo abbiamo conosciuto meglio, capendo che oltre ad essere un eccezionale musicista, è anche un ragazzo con un carattere talvolta eccentrico.
Diventare un musicista di così alto livello può cambiare totalmente la vita di una persona. Si acquisiscono tanti privilegi ma si vive una quotidianità ben diversa da quella comune, o meglio diversa da noi suoi coetanei, conferma il fatto la sua dichiarazione, dove afferma che passare dodici ore al giorno a suonare è cosa abitudinale.
La passione che ha per la musica è per lui come un viaggio in un universo senza confini. Ammetto che mi ha fatto effetto parlare in prima persona con lui, e la prima cosa che salta all’occhio è che con Morgan ci si imbatte in una gran quantità di cultura musicale dove Mozart la fa da padrone. Talento evidente, quasi sconvolgente: quando le sue mani si posano sul pianoforte sembrano quasi staccarsi dal resto del corpo, ma nelle pubbliche relazioni, almeno quelle che ha avuto con noi questa mattina, sono state di un impatto distaccato. Appare molto bravo ad attirare a sè persone e situazioni perfettamente rispondenti alla sua mentalità, ma sembra che voglia tenere fuori il resto del mondo, per vivere nella sua dimensione spazio-tempo in cui segue solo la sua passione, nonostante abbia più volte dichiarato che sogni di contribuire ad una società migliore con la sua musica. Dimostrazione del suo “senso unico” è stata anche la sua risposta alla mia domanda: “Sei conosciuto per avere due anime, una da pianista e una da direttore d’orchestra. Esiste un’altra tua anima che ama qualche passione, sport o hobby? - Queste due anime sono connesse ed è quello che io sono. Il mio interesse è questo: essere un musicista. - “
Lodevole il suo pensiero che dice: “La musica ha il potere di superare le barriere, è il segreto per un mondo senza confini.”

Stefania Cravero - Imelde Ghione
V Ginnasio
Liceo G.B. Bodoni – Saluzzo

Foto: Mauro Piovano

progetto vie di natura